Non è un caso se, negli ultimi anni, diversi abitanti di Casale Monferrato - che pure è una cittadina piacevole e ricca d'arte - si siano trasferiti nei paesi limitrofi, soprattutto in quelli collinari. Ecco la parola: colline e, specificamente, le colline del Monferrato.
Ogni turista che arriva qui per la prima volta rimane ammirato dal paesaggio monferrino che offre bellezze sempre nuove al variare delle stagioni.
D'inverno il manto nevoso accentua le ondulazioni del territorio e invita ad apprezzare la bontà di una bagna cauda o di un bollito misto, piatti che rappresentano alcune delle più rinomate specialità della cucina monferrina; la primavera accoglie il visitatore col risveglio della natura che si manifesta poi in piena estate quando le colline si vestono di verde e gli alberi offrono un frondoso riparo al calore del sole. Infine, ma non ultimo, il fascino dell'autunno, quando il verde muta in sfumature giallo e arancione che solo la natura riesce a creare.
Ma, oltre alle bellezze naturali, la zona offre anche quelle che sono opera dell'uomo, come le suggestive chiesette di campagna e le tradizionali architetture degli antichi borghi.
Non bisogna poi dimenticare che, nello spazio di pochi chilometri quadrati, qui sono presenti due aree considerate patrimonio dell'umanità UNESCO: il Sacro Monte di Crea e gli Infernot, ossia le cantine scavate nella pietra viva (meglio conosciuta come pietra da cantone), caratteristica che rende unico Il Monferrato.
Possiamo dire che il paese di TERRUGGIA è un perfetto simbolo della zona, per la sua ubicazione, per il panorama che offre e per la presenza di numerosi Infernot, quindi lo di può considerare... porta d'ingresso per chi voglia visitare questo bellissimo territorio.